Pubblicato in GU il decreto interministeriale relativo al credito di imposta del 20% per l’acquisto di GNL
Misura fortemente sostenuta da Federmetano, è indirizzata alle imprese di logistica e trasporto merci in conto terzi.
Misura fortemente sostenuta da Federmetano, è indirizzata alle imprese di logistica e trasporto merci in conto terzi.
Il 9 novembre a Key Energy – Ecomondo si è svolto il seminario organizzato dal GSE
Il decreto del Ministero della Transizione Ecologica n. 340 del 15 settembre 2022 è entrato in vigore il 27 ottobre 2022
Prorogato al 10 ottobre 2022 il termine per presentare richieste di qualifica per biometano e biocarburanti avanzati
Approvati dalla CE gli incentivi per la produzione di biometano e pubblicazione in GU del decreto interpretativo del DM 2 marzo 2018. Il GSE aggiorna le procedure applicative.
Dal 10 luglio al 10 settembre 2022 le imprese potranno presentare domanda di ammissione ai contributi previsti dal Fondo complementare al PNRR
L’azienda, associata Federmetano, apre un nuovo impianto LNG/CNG a Mirano (VE)
Neutralità tecnologica, concretezza e lungimiranza sono imprescindibili per traguardare una reale decarbonizzazione dei trasporti. A ribadirlo Giuseppe Fedele – Vicepresidente Federmetano – durante il Tavolo Automotive, indetto dal Ministero dello Sviluppo Economico giovedì 23 giugno
Presentati nuovi mezzi a metano per la rete urbana ed extraurbana di Modena. A partire dal 2024 si garantirà un considerevole abbattimento delle emissioni inquinanti: ogni anno nel bacino provinciale di Modena saranno eliminate 810 tonnellate di CO2, 120 tonnellate di ossidi di azoto e oltre 4mila Kg di polveri sottili. Da alcuni mesi l’azienda sta utilizzando il biometano, di cui è previsto un impiego sempre crescente (15% nel 2022, 20% nel 2023 e 25% nel 2024).
Decarbonizzazione della mobilità, neutralità tecnologica e valorizzazione dell’economia del Paese: questi i temi dell’Assemblea Pubblica ANFIA, tenutasi il 31 maggio scorso. Stimata in Italia la perdita di circa 73.000 posti di lavoro nei prossimi anni, non compensati dalle circa 6.000 nuove posizioni che creerà la mobilità elettrica.