Roadmap della mobilità sostenibile al 2030: prosecuzione dei lavori
Il 30 maggio 2017, presso L’Auditorium di Via Veneto 89 a Roma, si è tenuta la presentazione ufficiale degli “Elementi per una roadmap della mobilità sostenibile”, un corposo documento elaborato da RSE (Ricerca Sistema Energetico) nel quale sono stati raccolti e sintetizzati i contributi
forniti da tutti i partecipanti all’omonimo tavolo di lavoro, inizialmente nato sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ora – dopo il cambio di Governo – patrocinato dai Ministeri Ambiente, Sviluppo Economico e Trasporti.
Si tratta di un documento di policy sulla mobilità sostenibile che ha lo scopo di fornire al Decisore politico elementi conoscitivi sull’attuale situazione della mobilità in Italia e sulle diverse soluzioni tecnologiche disponibili (metano, gpl, elettrico, idrogeno, ecc.); uno strumento che dovrebbe consentire al Governo di “fare le scelte giuste” in modo informato e consapevole, permettendo così al Paese di far fronte agli impegni assunti in ambito internazionale in termini di riduzione delle emissioni inquinanti.
Il fascicolo è corredato da un documento più sintetico di “Raccomandazioni degli stakeholder del Tavolo Mobilità sostenibile”, in cui vengono messe in luce le diverse misure che il Governo potrebbe adottare per guidare le scelte dell’utenza verso una mobilità meno impattante sull’ambiente.
Vista la portata del lavoro e dei contributi da presentare, nei mesi scorsi Federmetano ha agito in coordinamento con le altre associazioni del settore per proporre misure agevolative dell’autotrazione a gas naturale. Sebbene l’approccio inizialmente perseguito e dichiarato fosse quello della neutralità tecnologica, negli elaborati prodotti da RSE emerge tuttavia una propensione per la mobilità elettrica, uno “sbilanciamento” che ha indotto noi e le altre associazioni del nostro settore a non sottoscrivere le Raccomandazioni.