Obbligo immissione in consumo biocarburanti sul metano: Federmetano in audizione al Senato
L’Associazione propone un emendamento al DL Milleproroghe per mantenere azzerato l’obbligo sul metano anche per il 2025 e 2026.
Giovedì 16 gennaio 2025 Federmetano è stata audita presso la 1^ Commissione Affari costituzionali del Senato in merito al DDL 1337, ossia il disegno di legge di conversione del decreto-legge 27 dicembre 2024 n. 202 “Milleproroghe”.
Fulcro dell’intervento del Presidente Dante Natali è stata la richiesta di prorogare per il 2025 e 2026 la quota d’obbligo (0%) di immissione in consumo di biocarburanti sul metano prevista fino al 31/12/2024, alla luce dell’attuale situazione di difficoltà del settore e dell’ormai totale sostituzione del gas naturale fossile per autotrazione con il biometano. Tale proroga potrebbe essere concessa inserendo una integrazione all’Art. 11 del decreto-legge “Milleproroghe” n° 202/2024, come da emendamento proposto da Federmetano. La proroga è stata richiesta per il 2025 e 2026 oppure almeno fino a quando l’obbligo non sarà paritetico per tutti i carburanti. Il Presidente Natali ha infatti rimarcato come dall’obbligo in questione sia inspiegabilmente escluso il GPL, carburante fossile che ha raggiunto quote ragguardevoli di mercato e che oggi risulta avvantaggiato dal mancato assoggettamento all’obbligo di immissione in consumo di biocarburanti. Un obbligo e un onere che grava invece dal 1° gennaio 2025 sul metano – anzi, sul biometano – per autotrazione e che sta causando un aumento del prezzo di vendita all’utenza.
Al seguente link il video dell’audizione https://webtv.senato.it/webtv/commissioni/d-l-n-2022024-decreto-proroga-termini-normativi
Allegati:
- Comunicazione prot. 011u/2025;
- Allegato alla comunicazione 011u/2025 (proposta di emendamento al DDL 1337)
- Presentazione illustrata dal Presidente Dante Natali nel corso dell’audizione di oggi 16/01/2025