Autoveicoli / Biometano / CNG / Incentivi / Mobilità sostenibile

Fiat Tipo trasformata a metano

· 18 Dicembre 2024

Un pieno di Biometano per ridurre l’inquinamento

La FIAT TIPO trasformata a Metano è la vera “vettura di serie a gas naturale” mancata. Molti se l’aspettavano alimentata a metano già dalla casa madre, per caratteristiche e motoristica sembrava essere già pronta. Così non è stato ma, grazie alle capacità reattive del settore del metano per autotrazione, è una delle vetture trasformate con impianto a biometano retrofit che sembra proprio di serie, appena uscita da una fabbrica della Fiat. Per tutti i suoi modelli, berlina, Station Wagon e 5 porte, e per tutte le sue motorizzazioni a benzina prodotte dal 2015 al 2021(1.4 aspirato 70 kW/95 cv, 1.4 turbo T-Jet con 88 kW/120 cv e 1.6 aspirato 81 kW/110 cv), esistono delle soluzioni molto convincenti per l’utilizzo del biometano nell’autotrazione, al pari dei veicoli di serie. Le caratteristiche di questa autovettura, quali gli ampi spazi a disposizione per i serbatoi e le motorizzazioni a benzina omologate Euro 5 ed Euro 6, permettono di trasformarla senza nessun problema e ottenere ottime prestazioni e consumi. La diminuzione del volume di carico, grazie all’altezza e alla profondità di questo modello di auto, è minima, al pari delle vetture di serie, dove già il rialzo dei serbatoi, posti sotto carrozzeria, riduce parzialmente l’altezza del piano di carico.
L’autonomia che si ottiene grazie alla capacità di circa 14,50/15,75 kg di gas metano dei tre serbatoi installati in piano, raggiunge i 280/300 km con percorso misto e oltre 300 km con percorso autostradale, che si traduce in una percorrenza media di circa 21 km al kg. Proprio come nelle vetture di serie, la valvola di rifornimento del tipo NGV-1 è posta nel vano del rifornimento della benzina. Ciò consente di avvalersi di tutta la rete di stazioni di rifornimento presenti sul territorio nazionale (oltre 1.600 punti vendita in tutte le regioni di Italia), incluse quelle dotate di self service.
Sino al 31 dicembre 2024 sarà ancora possibile richiedere l’incentivo statale “Ecobonus Retrofit” di 800 euro per installare un impianto di trasformazione su questa vettura, attuabile a partire da una spesa di 1.000 euro e ammortizzabile in appena 12.000 km. Intervento che risulta a costo zero nelle regioni, come Piemonte e Liguria, in cui vige l’esenzione del bollo per le auto trasformate a metano per 5 anni.
Federmetano consiglia di rivolgersi a installatori esperti e in possesso delle dovute conoscenze professionali, come gli operatori della rete di Officine FEDERMETANO GNC SERVICE, i cui contatti sono disponibili cliccando qui.