Il GSE ha aggiornato i contatori biometano per il periodo gennaio-dicembre 2022
Ancora in aumento la producibilità per il 2022, stimata dal GSE in 323 mln di Sm3
Il GSE ha aggiornato i contatori biometano, come previsto dal Decreto 2 marzo 2018, al fine di monitorare il raggiungimento del limite massimo annuo di producibilità di biometano ammesso ai meccanismi incentivanti previsti dal decreto stesso che, ricordiamo, è pari a 1,1 mld di Sm3 all’anno.
Il raggiungimento del limite massimo annuo di producibilità di biometano ammesso ai meccanismi del DM 2 marzo 2018 monitorato dal GSE nel periodo di riferimento gennaio-dicembre 2022 è di circa 323 mln Sm3 all’anno, il 29,4% del limite massimo ammesso. La producibilità prevista per il 2022 è aumentata di circa 69,1 mln Sm3 rispetto a quella del 2021 in termini assoluti e di circa il 27% in termini percentuali.
Il GSE ha aggiornato, inoltre, il contatore dell’effettiva produzione annua degli impianti di biometano, biometano avanzato e di biocarburanti avanzati diversi dal biometano, qualificati in esercizio ed espressa in Certificati di Immissione in Consumo (CIC). In merito alla produzione di biometano avanzato, nel periodo gennaio-dicembre2022, risultano 306.435 CIC oggetto di ritiro da parte del GSE per un controvalore di 115 milioni di euro. Nello stesso periodo sono stati emessi 3.101 CIC associati alla produzione di biometano non avanzato.
Il GSE ha incentivato circa 194,7 milioni di Sm3 dei quali ha ritirato e collocato sul mercato circa 132,4 milioni di Sm3 di biometano avanzato, inclusivi anche dei quantitativi ritirati agli impianti non ancora incentivati (3,8 milioni di Sm3 ritirati agli impianti non ancora incentivati ma che hanno chiesto il ritiro da parte del GSE), per un controvalore di oltre 162,8 milioni di euro.
Per maggiori informazioni è possibile consultare le modalità di calcolo utilizzate dal GSE.
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