Il GSE ha aggiornato i contatori biometano per il periodo gennaio-settembre 2022
Ancora in aumento la producibilità per il 2022, stimata in 310 mln di Sm3 all’anno
Il GSE ha aggiornato i contatori biometano, come previsto dal Decreto 2 marzo 2018, al fine di monitorare il raggiungimento del limite massimo annuo di producibilità di biometano ammesso ai meccanismi incentivanti previsti dal decreto stesso che, ricordiamo, è pari a 1,1 mld di Sm3 all’anno.
Il raggiungimento del limite massimo annuo di producibilità di biometano ammesso ai meccanismi del DM 2 marzo 2018 monitorato dal GSE nel periodo di riferimento gennaio-settembre 2022 è di circa 310 mln Sm3 all’anno, il 28,2% del limite massimo ammesso e circa 56 mln Sm3 in più rispetto alla producibilità del 2021.
Il GSE ha aggiornato, inoltre, il contatore dell’effettiva produzione annua degli impianti di biometano, biometano avanzato e di biocarburanti avanzati diversi dal biometano, qualificati in esercizio ed espressa in Certificati di Immissione in Consumo (CIC). In merito alla produzione di biometano avanzato, nel periodo gennaio-settembre2022, risultano 199.673 CIC oggetto di ritiro da parte del GSE per un controvalore di 74,9 milioni di euro. Nello stesso periodo sono stati emessi 2.117 CIC associati alla produzione di biometano non avanzato.
Il GSE ha incentivato circa 127,8 milioni di Sm3 dei quali ha fisicamente ritirato e collocato sul mercato circa 100,6 milioni di Sm3 di biometano avanzato, inclusivi anche dei quantitativi ritirati agli impianti non ancora incentivati (3 milioni di Sm3 prodotti dagli impianti con lettera di intenti sottoscritta che hanno richiesto il ritiro fisico al GSE), per un controvalore di oltre 132,2 milioni di euro.
Per maggiori informazioni è possibile consultare le modalità di calcolo utilizzate dal GSE.
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