Federmetano e SEL insieme per incrementare l’utilizzo di LNG nel Sud Italia

Firmato un protocollo d’intesa con l’obiettivo di fornire alla parte meridionale del Paese gli strumenti necessari per traguardare un trasporto sostenibile

Federmetano e SOCIETÀ ENERGETICA LUCANA S.p.A (https://www.societaenergeticalucana.it/) hanno avviato una collaborazione biennale inerente l’utilizzo del gas naturale liquefatto (LNG) al fine di rendere disponibile questo vettore energetico per l’autotrazione nel Sud Italia, zona del Paese attualmente sfavorita nello sviluppo di questo carburante a causa della mancanza di infrastrutture di stoccaggio. Una sinergia volta a sviluppare uno studio che verifichi la fattibilità tecnica di liquefazione, prima dell’immissione in rete, di quote del gas naturale a disposizione di SEL e la possibilità di ottenere migliori condizioni economiche e di sviluppo territoriale, per SEL e la regione Basilicata.

Per Federmetano è fondamentale rendere disponibile l’LNG in un’area non servita, favorendo in tal modo lo sviluppo del settore e consentendo alla comunità locale di beneficare dei vantaggi che derivano dall’utilizzo di un carburante in grado di contribuire al perseguimento di un trasporto sostenibile.

Il gas naturale liquefatto (LNG) nel nostro Paese ha rivoluzionato il settore dei trasporti. Un’evoluzione che ha riguardato l’Italia sin dai primi anni 2010. Da allora la crescita del mercato LNG è costante, tanto che dall’apertura del primo punto vendita LNG nel 2014 a oggi si contano oltre 100 distributori in attività sul territorio (https://www.federmetano.it/distributori-metano/distributori-metano-liquido-lng/).

È da sottolineare, inoltre, che quasi 4.000 sono i mezzi che si muovono a LNG immatricolati in Italia dal 2014 al 2021. Nel 2021 sono stati immatricolati 984 veicoli a LNG, + 29% rispetto al 2020 (dati ANFIA). Mezzi che comportano un abbattimento del particolato – PM10, PM2,5 –, un calo degli inquinanti locali – NOx e SOx – e una riduzione del 20% delle emissioni di CO2. Veicoli che potranno essere alimentati in misura sempre maggiore a bioLNG, al crescere della sua disponibilità, contribuendo in maniera decisiva a perseguire gli obiettivi europei di decarbonizzazione.

“I numeri sino a oggi registrati, in termini di immatricolato e punti vendita, sono sorprendenti e mostrano come il mercato italiano dell’LNG sia caratterizzato da notevoli potenzialità di sviluppo. I risultati raggiunti devono, tuttavia, essere considerati delle tappe in vista di traguardi ancora più ambiziosi. Se l’obiettivo di tutti è arrivare in modo tempestivo a un trasporto ecosostenibile, dobbiamo accelerare nell’utilizzo del metano liquefatto. È necessario che tale carburante virtuoso, in modo particolare se di origine bio, sia sempre più fruibile e disponibile anche in quelle aree dell’Italia oggi sfavorite nell’utilizzo di questa soluzione”, così Dante Natali Presidente Federmetano.

L’Amministratore Unico di SEL precisa che “la Società Energetica Lucana sta sviluppando numerose azioni volte alla riduzione dei costi energetici in Regione. L’auspicabile diffusione dell’LNG nel Mezzogiorno d’Italia sicuramente favorirà la riduzione dei costi del trasporto in aree attualmente poco servite”

 


Allegati:

Articolo protocollo intesa Federmetano SEL

 


Rassegna stampa:

– QUOTIDIANO.NET: Federmetano e SEL insieme per incrementare l’utilizzo di LNG nel Sud Italia, del 31-01-2022
– QUOTIDIANOENERGIA.IT: Gnl, intesa tra Federmetano e Società Energetica Lucana, del 31-01-2022

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