Rete S.p.A.: con BLU, il futuro cambia colore

L’azienda piemontese, che da oltre 30 anni opera nel Retail della distribuzione carburanti, attraverso il progetto BLU affianca la collettività lungo la strada verso la mobilità sostenibile.

Fare rete e offrire strumenti concreti per agevolare l’utilizzo di metano e biometano, quali carburanti virtuosi, è l’obiettivo che Rete S.p.A. – associata Federmetano – si è posta con il progetto BLU, un progetto pensato e sviluppato per rispondere alle necessità di chi utilizza ogni giorno il gas naturale per i propri spostamenti. La Business Unit BLU di Rete S.p.A. oggi conta 3 stazioni LNG e 1 CNG di proprietà, cui si aggiungono 1 stazione LNG in costruzione e 2 LNG in progetto oltre a 2 stazioni CNG in progetto.

“Crediamo che il metano e il biometano, in forma liquida e compressa, rappresentino una soluzione ideale e pragmatica per favorire lo sviluppo di una mobilità sostenibile nel concreto”, così Marco Lucà – responsabile di BLU.

Diffusione di carburanti ecologici (LNG e biometano) e valorizzazione del territorio e delle realtà che vi operano, in un’ottica di economia circolare, sono traguardi raggiungibili solo lavorando su più fronti e guardando alle esigenze dei consumatori. Rete S.p.A., che vanta 67 stazioni e 2 aree di servizio autostradali di Rete S.p.A. - Federmetanoproprietà, ha fatto confluire nel progetto BLU il proprio know-how e la propria lungimiranza, ponendosi “come partner per tutti coloro che hanno scelto la G-Mobility, siano essi autotrasportatori con mezzi a LNG o CNG, flotte con auto o veicoli commerciali a metano, privati cittadini e proprietari di stazioni di servizio LNG o CNG. Il nostro obiettivo è quello di garantire a tutti loro un servizio che possa rispondere alle rispettive esigenze e superare le loro aspettative. Le stazioni BLU sono dotate delle tecnologie più avanzate e delle strumentazioni più innovative, gestite da personale estremamente qualificato e formato, con orari di apertura molto estesi per garantire all’utenza la possibilità di fare rifornimento dal mattino molto presto sino alla sera tardi, incluso il sabato pomeriggio e dove possibile la domenica e i festivi”, continua Lucà.

Il brand Blu mette a disposizione di tutti gli attori della filiera una serie di servizi mirati, ovvero: BLU ACADEMY, un percorso di formazione e di affiancamento dedicato alle nuove stazioni, per istruire gli operatori di piazzale e far acquisire loro competenze tecniche specifiche e fondamentali nella gestione di tali impianti; gestione delle stazioni LNG con società del gruppo, attraverso personale qualificato; consulenza tecnica e commerciale per la realizzazione di nuove stazioni LNG o per il potenziamento di stazioni esistenti.
Grande attenzione è poi rivolta ai clienti business, per i quali è stata istituita la BLU CARD – un circuito di pagamento dedicato alle flotte (autotrasportatori e società titolari di partita iva) – che fornisce ai clienti un servizio di accettazione capillare ed efficiente.
“La BLU CARD va oltre le stazioni di proprietà e offre la possibilità di rifornirsi di LNG e CNG anche al di fuori del nostro territorio di riferimento, attraverso accordi di partnership con operatori della distribuzione che condividono il nostro approccio e i nostri valori: fare rete è fondamentale per sviluppare l’intera filiera e far crescere il numero di utenti e, quindi, il mercato”, conclude Marco Lucà.

Il 1 giugno 2020 Blu taglierà un nuovo e ambizioso traguardo: a Carmagnola (TO) sarà inaugurata la prima stazione di biometano della Business Unit di Rete S.p.A.. Una stazione di CNG, allacciata al metanodotto, che è stata oggetto di completa ristrutturazione e ammodernamento tecnologico per erogare biometano avanzato certificato. Un importante traguardo per BLU, che crede nel biometano quale strumento indispensabile per centrare gli obiettivi della decarbonizzazione e della transizione energetica.



 

Argomenti correlati