BioGNL, un mirabile esempio di economia circolare
Perché è necessario invertire la rotta dell’economia e perché l’utilizzo del biometano liquefatto è inevitabile?
Lo scorso 20 giugno Edison ed Envitec Biogas hanno riunito i maggiori esperti del settore per spiegarlo. Tra i relatori anche Federmetano.
Lo scorso 20 giugno si è tenuto a Milano il convegno “BioGNL: il biometano liquido come driver dell’economia circolare” organizzato da Edison ed Envitec Biogas, entrambe associate Federmetano.
Una giornata in cui esperti del settore si sono confrontati sul tema dell’economia circolare, nella consapevolezza che questa è la strada maestra per consentire il corretto utilizzo delle risorse, a vantaggio sia dell’ambiente sia della valorizzazione del territorio.
Dal dibattito è emersa un’analisi puntuale, a livello nazionale e non solo, sull’utilizzo attuale delle materie prime secondarie e gli enormi vantaggi che deriverebbero da un suo incremento. I presenti hanno illustrato alla platea come un rovesciamento di paradigma rispetto all’economia lineare ridurrebbe sensibilmente lo spreco di materia, minimizzerebbe gli scarti e quindi gli impatti sull’ambiente, comporterebbe l’utilizzo di carburanti ecologicamente virtuosi e avrebbe degli importanti vantaggi in termini economici.
In particolare, Donatella Banzato – Centro Studi di Economia e Tecnica dell’Energia Giorgio Levi Cases, Università degli Studi di Padova – tra i relatori del convegno, ha sottolineato che nel rapporto, realizzato in collaborazione con il McKinsey Center for Business and Environment, dal titolo “Growth Within: a circular economy vision for a competitive Europe”, si legge come il passaggio dal modello lineare a quello circolare permetterebbe:
– una crescita dell’11% del Pil europeo entro il 2030 (7 punti percentuali in più rispetto alla crescita consentita dal modello lineare);
– una riduzione delle emissioni del 48% (che potrebbe salire all’84% entro il 2050);
– un aumento del reddito a disposizione delle famiglie pari al 18%.
Se fatta crescere in maniera scalare nei prossimi cinque anni, l’economia circolare potrebbe generare 450 milioni di euro in risparmi sui costi dei materiali, 100.000 nuovi posti di lavoro ed evitare che 100 milioni di tonnellate di rifiuti finiscano nelle discariche a livello globale, sempre che entro questi cinque anni le aziende si concentrino sulla promozione della formazione di filiere “circolari” per aumentare il tasso di riciclo, riuso e rigenerazione delle materie prime.
Certamente non dobbiamo dimenticare che, affinché l’economia circolare diventi il modello predominate e il biometano/bioLNG la garanzia del trasporto sostenibile, sono necessarie le scelte operate da milioni diconsumatori, scelte determinate dalle informazioni a cui questi hanno accesso, dalla gamma e dai prezzi dei prodotti sul mercato, come pure dal quadro normativo di riferimento.
Allegati:
– Volantino dell’evento: BIOGNL. IL BIOMETANO LIQUIDO COME DRIVER DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
La mobilità sostenibile come driver dell’economia circolare: il ruolo del (bio)metano
Licia Balboni, Presidente Federmetano
Verso un’economia circolare: le risposte dal mondo del biometano
Donatella Banzato, Centro Studi di Economia e Tecnica dell’Energia Giorgio Levi Cases, Università degli Studi di Padova
EnviThan, il Biometano per EnviTec
Stefano Begnini, Responsible for Biomethane at Envitec Biogas Italia
Il mercato SSLNG per trasporto pesante: stato e prospettive
Claudia Checchi, partner e direttore dell’osservatorio energia
Trend della transizione energetica e ruolo del gas
Paolo D’Ermo, World Energy Council Italia
Metano e BioMetano, la scelta per un trasporto Sostenibile
Fabrizio Buffa, Gas Business Development Italy Market di IVECO
Biometano, BioGNL
Davide Macor, Gas & Power Markets di Edison
Biometano in Italia: a che punto siamo?
Lorenzo Maggioni, R&D CIB
Bio-Gnl, il metano liquido come driver per l’economia circolare
Massimo Marciani, Presidente Freight Leaders Council
Edison Small Scale LNG: portiamo il GNL in italia per il trasporto sostenibile
Fabrizio Mattana, direttore infrastrutture gas e Small Scale Lng di Edison