Biometano: la Calabria è all’avanguardia
Biometano in Calabria: il primo impianto in Italia ad immettere biometano per autotrazione nella rete Snam. Un esempio concreto verso la decarbonizzazione, nato dalla sinergia tra la Calabra Maceri e la Green Fuel Company S.p.A.
Si trova a Rende (CS) il primo impianto di biometano del Centro-Sud Italia che, dal 28 agosto 2018, èconnesso alla rete nazionale del gas naturale di Snam. L’impianto, gestito da Calabra Maceri, azienda specializzata nel recupero e smaltimento dei rifiuti urbani, è in grado di trasformare 40.000 tonnellate annue di raccolta differenziata in 4,5 milioni di metri cubi di biometano annui, oltre a produrre 10.000 tonnellate di ammendante compostato. Il biometano per autotrazione, prodotto grazie a un sofisticato sistema di purificazione del gas, consente di percorrere 90.000.000 km che, con una media di 20.000 km annui a mezzo di trasporto, può alimentare fino a 4.500 autovetture, con un risparmio complessivo di oltre 16.200.000 kg di CO2 all’anno (3.600 kg per auto).
In questo progetto Snam è fortemente impegnata a favore dello sviluppo della filiera del biometano e sta facilitando la connessione degli impianti italiani alla propria rete. A chiusura della filiera di questo mirabile esempio di economia circolare c’è la Green Fuel Company S.p.A., che sta garantendo che tutto il biometano prodotto raggiunga i tanti veicoli a gas naturale già circolanti in Italia.
La Green Fuel Company S.p.A. ha calcolato che dal 28 agosto a oggi sono già stati immessi nella rete Snam circa 130.000 metri cubi di biometano, che hanno già permesso di fare oltre 9.000 rifornimenti attraverso cinque distributori selezionati di gas naturale per autotrazione, già presenti sul territorio nazionale e tutti associati a Federmetano.
Allegato:
– Comuncato stampa Calabra Maceri – GreenFuel, del 28-9-2018
– ricicla.tv: Calabria, dai rifiuti organici al biometano (VIDEO)
Link:
– corriere.it: Energia high-tech, in Calabria i rifiuti diventano biogas immesso nella rete
